Nel cuore dell’Alto Adige, attraverso una gola spettacolare lungo la strada che per il Passo di Pennes conduce a Vipiteno, si arriva in una valle magica, la Val Sarentino, dove due case gemelle in puro legno dominano l’omonimo paese completamente immerse nella natura: il bosco alle spalle e un immenso prato tutt’intorno. Abbarbicate su un terreno in pendenza, le due case sono tutt’uno con la collina, le appartengono così che, come diceva Frank Lloyd Wright, “collina e casa possano vivere insieme, ciascuna delle due più felice per merito dell’altra”.
L’architettura è qui espressione di desideri e necessità: di vivere in armonia con la natura, una natura sempre amata nella quale chi abita queste case è cresciuto, e di non sacrificare gli spazi ma anzi dar loro tutto il respiro possibile. Per questo la famiglia ha scelto di costruire in Blockhaus, un sistema di costruzione con travi in legno massiccio che risale all’Età del bronzo.
Nel Blockhaus, l’elemento principale è costituito da un “blocco” di travi in legno, tagliate su misura e unite con incastro a pettine negli angoli. La parete è ecosostenibile al 100% poiché priva di parti metalliche. Lo strato isolante interno è in fibra di legno tenero, che impedisce la formazione di spazi vuoti dove si può creare condensa o umidità. Il risultato è una straordinaria piacevolezza dell’abitare, una sensazione di calore, di benessere in tutti gli ambienti.
Con una superficie di oltre 150mq, le due abitazioni gemelle sono costituite al piano terra di due camere, servizi e soggiorno con cucina, la zona più vissuta della casa con le sue aperture all’esterno e la luce del sole che scalda e illumina il legno. E, al piano superiore, gli altri ambienti più amati sono le stanze da letto e quelle dedicate allo studio: così vicine alle travi di legno chiaro, con le finestre che, come cannocchiali, puntano alle montagne, sono gli spazi più caldi e intimi dove raccogliersi e dedicarsi a sé stessi. Dalle terrazze al piano superiore le montagne appaiono vicinissime, tanto che sembra di poterle toccare. Entrambe le abitazioni sono totalmente ecologiche e bio-climaticamente efficienti.
Rubner Haus è la società del Gruppo Rubner specializzata in case mono e bifamiliari. La sostenibilità e la responsabilità ambientale sono una caratteristica del brand, intimamente connessa alla sua materia prima: il legno, materiale naturale ed ecosostenibile al 100%. Il legno è un incredibile immagazzinatore di carbonio e consente un’economia circolare che non produce rifiuti. Inoltre, è un materiale organico che non rilascia sostanze dannose alla salute umana nell’ambiente indoor. Ogni metro cubo di legno impiegato in edilizia, corrisponde a quasi una tonnellata di CO2 stoccata per tutto il ciclo di vita del manufatto. Questo dato è di fondamentale importanza se si pensa che un’auto di medie dimensioni rilascia circa 3,2 tonnellate di CO2 in un anno; 2.000 litri di olio combustibile, bruciando, ne emettono circa 5,2 tonnellate mentre il riscaldamento a metano di un appartamento medio emette ben 2 tonnellate di CO2 in un anno. Il legno Rubner, in particolare, proviene da zone alpine a deforestazione controllata che si estendono per 150km nei dintorni della segheria del gruppo in Austria. A ora, Rubner Haus ha realizzato più di 25.000 edifici.
- anno di costruzione: 2019
- tempi di costruzione: circa 3,5 mesi
- progettisti: Mair Geom. Alois & Unterweger Geom. Jakob – Bolzano
- certificazione CasaClima: CasaClima A Nature