L’sola d’Elba è sempre più meta ideale per i campioni di mtb impegnati nella preparazione atletica in vista delle prossime gare. In questi giorni, Hector Leonardo Paez, campione del mondo di mtb in carica, e lo Scott Racing Team hanno percorso il tracciato dei prossimi mondiali.
Hector Leonardo Paez è tornato di nuovo all’Elba. Lo scorso autunno, insieme ai migliori specialisti italiani e internazionali, ex iridati europei di varie nazionalità, Paez è stato uno dei protagonisti della Legend Cup’s Eleven 2020 che ha lanciato il Campionato Mondiale MTB in programma sull’isola il prossimo 2 ottobre. In attesa di vederlo gareggiare con altri campioni ai mondiali, il campione del mondo in carica ha percorso in questi giorni quello che sarà il tracciato dell’UCI MTB Marathon World Championships sotto la supervisione del Capoliveri Bike Park.
Oltre a Paez, anche lo Scott Racing Team ha percorso i tracciati più impegnativi dell’isola, sempre più meta ideale di campioni di mtb impegnati nella preparazione atletica in vista delle gare.
Sono quattro gli atleti di punta del team coinvolti nel training elbano: Juri Ragnoli, 3 volte campione italiano marathon mtb, Christian Cominelli, Mattia Longa e Pietro Sarai. Si sono cimentati nel giro dell’isola di 150 chilometri e nel tracciato della Conquistadores Cup. Hanno poi testato il percorso mondiale al quale si sono aggiunti tracciati più suggestivi, tra cui quelli del Volterraio, del Calamita, dell’area mineraria di Rio e di Marciana Marina.
Lo Scott Racing Team parteciperà sia alla Capoliveri Legend Cup, in programma il 3 ottobre, che alla Conquistadores Cup di Porto Azzurro fissata in calendario il 6 giugno. Tutti gli atleti conoscono bene i percorsi e i tracciati elbani, gli angoli più significativi del Monte Calamita, con la sua varietà di sentieri ed itinerari vista mare, con vedute e paesaggi immersi nei profumi della macchia mediterranea.
“L’Elba, negli ultimi anni, è divenuta uno dei punti di riferimento per la MTB nazionale ed internazionale. Il suo territorio l’ha resa una delle mete preferite per allenamenti e ritiri per atleti, team e nazionali – commenta Niccolò Censi, coordinatore della Gat, Gestione Associata del Turismo Elbano – Eventi ormai blasonati e altri che si sono proposti più di recente stanno consolidando in modo significativo la realtà di un comprensorio vastissimo dove praticare il ciclismo a 360 gradi. Per la Gestione Associata del Turismo Elbano, la presenza costante di atleti e campioni sull’isola per la loro preparazione fisica, le gare e le diverse iniziative permettono di emergere ad alto livello nell’ambito della bike, sia per la qualità degli eventi agonistici sia per la bellezza e la varietà dei percorsi che vengono poi messi a disposizione degli appassionati”.