La Conferenza Repeople si pone l’obiettivo di capire come il fenomeno del remote working stia influenzando l’economia e la società locale: 80 relatori per affrontare tematiche socio-economiche legate ai lavoratori a distanza.

 

Il 23 novembre le Isole Canarie si trasformano nell’epicentro europeo del remote working in occasione della sesta edizione della “repeople Conference”. Grazie all’appoggio dell’Ente del Turismo delle Canarie e di altre istituzioni pubbliche e aziende private, per la prima volta l’evento si terrà contemporaneamente a Gran Canaria, Tenerife e La Palma: una selezione di 80 relatori si confronterà su temi più diversi come i sistemi fiscali per i lavoratori a distanza, gli hub di innovazione, l’impatto socioeconomico del lavoro a distanza anche sull’industria del turismo, il futuro dello spazio di lavoro e la leadership dei team virtuali.

Le tre location avranno agende separate ma si collegheranno tra loro per le conferenze di apertura e chiusura, che quest’anno saranno tenute da Jason Fried, cofondatore e direttore di Basecamp, la società americana leader nel web software. Fried è anche un opinion leader su temi come il lavoro collaborativo, la produttività e la natura del lavoro.

La repeople Conference è l’unico evento in Europa che affronta la trasformazione del posto di lavoro da varie angolazioni, con l’obiettivo di capire come questo fenomeno stia influenzando l’economia e la società locale. Ogni anno riunisce i più importanti esperti della scena internazionale e i professionisti locali per aiutare le aziende a comprendere meglio questo nuovo fenomeno e suggerire soluzioni affinché possano adattarsi alla nuova realtà del telelavoro.

Oltre ad esperti internazionali da aziende come Siteground, Work Human o Grow Remote, parteciperanno ai panel anche rappresentanti di istituzioni e aziende delle Isole Canarie, come la Canary Islands Special Tax Zone, Proexca, Gran Canaria’s Economic Promotion Society, Philip Morris, Inetel o Hiperdino. Considerata la rilevanza globale dell’evento, la conferenza sarà trasmessa in streaming attraverso la piattaforma virtuale Hopin, accessibile da qualsiasi parte del mondo.

 

Rafforzare il posizionamento delle Isole Canarie

Le Isole Canarie sono diventate una delle più importanti destinazioni per lavoratori a distanza e nomadi digitali nel mondo. La comunità internazionale che risiede nelle isole riconosce soprattutto la certezza del diritto, i vantaggi fiscali, i sistemi sanitari ed educativi di alta qualità, l’eccellente connessione a Internet e il basso costo della vita rispetto ad altre regioni del mondo. Ma apprezza anche aspetti come la connettività dei voli, la qualità della vita, la diversità del paesaggio, le attività di svago e, naturalmente, il clima caldo e soleggiato tutto l’anno.

Inoltre, le Isole Canarie hanno già più di un centinaio di spazi di coworking e diversi spazi di co-living, adatti alle esigenze di questo profilo professionale e dove è possibile combinare comodamente il lavoro con lo svago.

In questo senso, la conferenza di repeople mira anche a rafforzare il posizionamento delle Isole Canarie nel suo insieme, come punto d’incontro tra aziende dislocate, telelavoratori, aziende del settore del tele-lavoro e talenti internazionali, per ottenere attraverso questo grande evento il richiamo di aziende e talenti nell’arcipelago.

 

Repeople.co, creare un ecosistema per i remote workers

Repeople.co è una piattaforma che da anni sviluppa l’ecosistema dei lavoratori a distanza nelle Isole Canarie. Il suo fondatore, Nacho Rodríguez, ritiene che l’arcipelago spagnolo possa beneficiare delle nuove opportunità legate alla crescita su scala globale del lavoro a distanza. L’attrazione di professionisti internazionali altamente qualificati e di valore, che condividono conoscenze ed esperienze, può contribuire allo sviluppo dell’ecosistema imprenditoriale locale e alla transizione verso un’economia della conoscenza.

 

Il lavoro a distanza è una tendenza che ha già mostrato una chiara crescita negli ultimi anni, ma la la pandemia ha accelerato la sua implementazione globale, prima prevista nel corso di dieci anni. Il mondo degli affari e dei professionisti ha fortemente dimostrato che il lavoro a distanza funziona ed è fattibile. Da qui l’importanza di continuare ad approfondire questo fenomeno, che implica anche un impegno per la diversificazione del modello turistico dell’isola, dotandolo di maggiore resilienza e valore aggiunto.