Il secondo aeroporto più importante delle Filippine è il primo in Asia completamente realizzato in legno lamellare

Si ispira alla forma delle canoe “bangka“ tipiche del patrimonio culturale locale, il nuovo terminal passeggeri dell’Aeroporto Internazionale di Mactan-Cebu (Filippine), interamente realizzato in legno lamellare da Rubner Holzbau, l’azienda del gruppo Rubner specializzata in grandi opere in legno. Lunghe travi di 23 metri in legno lamellare si intrecciano a formare la struttura portante ondulata del tetto a botte che ricoprirà i 65.000m² di superficie del Terminal.

Il progetto rispecchia una strategia a medio termine del governo filippino che mira a raggiungere, attraverso lo sviluppo di nuove infrastrutture, una crescita elevata, inclusiva e sostenibile del Paese. Ed è stata proprio la sostenibilità, la parola chiave che ha permesso a Rubner Holzbau di aggiudicarsi quella che rappresenta la più importante commessa in legno lamellare nella storia del Gruppo al di fuori dei confini nazionali, per un valore di 10 mln di $.

Mactan-Cebu è il secondo aeroporto delle Filippine e il primo in Asia completamente realizzato in legno lamellare: complessivamente Rubner Holzbau produrrà 4.500 m³ di legno lamellare che verranno imbarcati e poi montati a Lapu-Lapu City, sull’isola di Mactan, affinché il nuovo Terminal possa essere aperto nei tempi previsti. Una volta completato, il nuovo terminal triplicherà la capacità di gestione dell’aeroporto dagli attuali 4,5 milioni di passeggeri all’anno, al traguardo dei 12,5 milioni.

Dettagli del progetto

Committente: GMR Megawide Cebu Airport Corporation (GMCAC)

Tempi di costruzione: 11/2016 – 03/2017 (costruzione in legno) – 2018 messa in servizio

Fine lavori previsto: giugno 2018

Superficie: 65.000 m²

Legno lamellare: 4.500 m³

Architetto / Progettista: IDA Architetti, Hongkong

Budget: 10 mln $

 

Legno lamellare e sostenibilità

Il legno lamellare è un materiale composito, costituito essenzialmente di legno naturale, di cui mantiene i pregi, tra cui l’elevato rapporto tra resistenza meccanica e peso e il buon comportamento in caso di incendio in quanto non collassa e brucia in modo controllato consentendo una sicura evacuazione delle persone, ma è anche un prodotto nuovo, realizzato su scala industriale, attraverso un procedimento tecnologico di incollaggio a pressione che riduce i difetti propri del legno massiccio.

Fronte sostenibilità, il materiale legno è l`unico, nel suo ciclo di vita, che garantisce un bilancio di emissioni di anidride carbonica negativo. In particolare poi, il legno lamellare di Rubner Holzbau viene incollato con un nuovo tipo di adesivo a base melaminica che contiene una quantità di formaldeide libera talmente bassa, da non dover essere nemmeno dichiarata, per Legge, né nella scheda tecnica, né nella scheda di sicurezza del prodotto. Considerando che l’aria nelle nostre città contiene tra 0,03-0,08 ppm di formaldeide, pari a 0,04-0,10 mg/m³, risulta che il legno lamellare di Rubner Holzbau ha un’emissione 10 volte più bassa rispetto all’aria che respiriamo ogni giorno e addirittura 20 volte inferiore al limite previsto dalla normativa europea per i prodotti a “bassa emissione” (essendo 0,124g/m³ il valore limite previsto per i prodotti di Classe E1).

Le travi lamellari sono caratterizzate da una fortissima capacità di carico, superiore anche a quella degli elementi in legno massello di cui hanno superato i limiti dimensionali e funzionali (un arco, a esempio, non si potrebbe realizzare in legno massello). Le travi lamellari stanno diventando, col tempo, elementi portanti alternativi e innovativi nel settore dell’edilizia grazie alle alte prestazioni che garantiscono, con particolare riguardo anche alle capacità di portata rispetto alla loro leggerezza. Perfino l’acciaio o il calcestruzzo armato non superano, per affidabilità e sicurezza, il legno lamellare che, per esempio, ha proprietà antisismiche superiori di 4 ordini di grandezza rispetto a cemento e acciaio.

L’Istituto Nazionale di Bioarchitettura riconosce il legno lamellare in edilizia come prodotto estremamente funzionale a un’architettura ecologica e sostenibile, per tecnica di produzione, rispetto ambientale ed eco-compatibilità: il legno lamellare infatti offre caratteristiche di resistenza strutturale maggiori rispetto alla stessa quantità di legno massiccio e utilizza tecniche di produzione che privilegiano specie autoctone provenienti da foreste gestite in modo sostenibile e certificato.

Fronte energia primaria, costruendo un edificio in legno, piuttosto che in calcestruzzo, si ha un potenziale risparmio su alcuni importanti capitoli di spesa tra il 20 e l’ 80%, dovuto all’uso di materiali più leggeri e a tempi di cantiere e di montaggio molto più veloci.